Allenamento in "Zona 2": i benefici per la salute

Cos'è l'allenamento in Zona 2?

L’allenamento in zona 2 è un concetto basato sulla frequenza cardiaca che individua una fascia di intensità moderata, in cui il cuore lavora a circa il 60-70% della sua frequenza cardiaca massima.

Questa zona è caratterizzata da un’attività fisica relativamente confortevole ma sostenuta, che può essere mantenuta per periodi prolungati percependo lo sforzo ma senza affaticamento eccessivo (ad es. una camminata veloce).  

Quali sono i benefici dell'allenamento in Zona 2?

Ecco alcune strategie per migliorare l’Heart Rate Variability:

  1. Migliora la capacità aerobica: l‘allenamento in zona 2 è un modo efficace per migliorare la capacità aerobica del corpo. L’attività aerobica coinvolge l’uso di ossigeno per produrre energia, e allenarsi in zona 2 favorisce l’adattamento del cuore e dei polmoni per fornire una migliore ossigenazione ai muscoli. Ciò si traduce in una maggiore resistenza e capacità di svolgere attività fisiche di lunga durata senza affaticamento precoce.

  2. Riduce il rischio di malattie cardiovascolari: l‘allenamento in zona 2 ha dimostrato di essere particolarmente efficace nel ridurre il rischio di malattie cardiovascolari. L’esercizio aerobico regolare aiuta a ridurre la pressione sanguigna, migliorare i livelli di colesterolo, aumentare la sensibilità insulinica e controllare il peso corporeo. Tutti questi fattori contribuiscono a ridurre il rischio di malattie cardiache, ictus e altre patologie correlate.

  3. Favorisce la perdita di peso: l‘allenamento in zona 2 è un metodo ideale per coloro che desiderano perdere peso in modo sano ed efficace. Poiché l’attività in questa zona di intensità si basa principalmente sull’utilizzo dei grassi come combustibile, aiuta a stimolare il metabolismo dei lipidi e a favorire la perdita di grasso corporeo. Inoltre, l’allenamento in zona 2 può essere sostenuto per periodi più lunghi rispetto ad allenamenti ad alta intensità, consentendo un maggiore consumo calorico complessivo durante l’allenamento.

  4. Promuove il recupero attivo: allenarsi in zona 2 può anche svolgere un ruolo importante nel recupero attivo dopo allenamenti più intensi. Dopo sessioni di allenamento ad alta intensità o di resistenza, l’esercizio a bassa intensità in zona 2 può favorire il flusso sanguigno e l’eliminazione delle tossine dai muscoli, contribuendo a ridurre il dolore muscolare e accelerare il recupero.

  5. Aumenta il benessere generale: l‘attività fisica in generale ha dimostrato di avere numerosi benefici per il benessere psicologico. L’allenamento in zona 2 non fa eccezione. L’aumento del flusso sanguigno e dell’ossigenazione cerebrale, associati all’attività aerobica moderata, possono favorire una maggiore chiarezza mentale, ridurre lo stress e migliorare l’umore complessivo.

Conclusioni

L’allenamento in zona 2 offre numerosi benefici per la salute cardiovascolare. Svolgere attività fisica regolare in questa fascia di intensità moderata può migliorare la capacità aerobica, ridurre il rischio di malattie cardiovascolari, favorire la perdita di peso, promuovere il recupero attivo e aumentare il benessere generale. 

Consulta sempre un professionista del fitness o un medico per determinare la migliore strategia di allenamento in base alle tue esigenze e condizioni fisiche. Ricorda sempre di ascoltare il tuo corpo durante l’allenamento e di adattare l’intensità in base alle tue capacità individuali.